Poesía

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QUANDO I POETI TACCIONO

Antonio Lera

Caro Papà

Ora che sei
cosi vicin a me
ripenso al tempo
in cui aspettavo
di sentir quel motore a sera
per poter chiudere gli occhi
finalmente.

Se potessi ripescar
ricordi di te da sceglier
senza far torto a tutti gli altri
il profumo del dopobarba
l’odore del mosto pigiato
il fresco delle colline Aquilane
tu seduto cogli alfin le olive a Rocche.

#Antonio Lera

NON CI RESTA CHE IL CIELO

Ci è stata derubata la memoria
tutto quello che avevamo
or vaghiam in perlustrazione
orme impercettibili nello spazio.

Siam già dimenticati
dai nuovi codici civili
camminiamo zoppi
senza bastoni sociali.

Perfin l’amore ci volge le spalle
le nostre radici fuori da terra
brulican di ogni forma piccola
non ci resta che il cielo.

Antonio Lera

TODO LO QUE NOS QUEDA MENOS EL CIELO

Nuestros recuerdos han sido robados
todo lo que teníamos
ahora vamos a patrullar
Huellas imperceptibles en el espacio.

ya estamos olvidados
por los nuevos códigos civiles
caminamos cojos
sin palos sociales.

Incluso el amor nos da la espalda
nuestras raíces de la tierra
pululan con cada pequeña forma
Todo lo que nos queda es el cielo.

Antonio Lera

 

Voglio correrti accanto

Voglio correrti accanto
solcare la tua ombra
in questo tempo
che sfugge ai ricordi
immaginare un mondo di tetti
dove magiche Befane
colmano vuoti d’amore
e io li ancora ragazzo
che corro fuori al balcone
a catturare un’ infanzia desiderata ed evaporata
come tutto in fondo
quello che ci sembra eterno.
Ed è solo illusione
meravigliosa per alcuni tratti
ma in ragione di quello stupor giovanile
si può cogliere il senso d’una vita
che è nella memoria si nascosto
che quasi non si vede più
stanotte
c’hè il 6 Gennaio
la santa Epifania
che tutte le feste si porterà via.
Voglio correrti accanto
navigare tra i comignoli
li tra le altezze
sentire come dev’essere bello volare
inseguire un tempo
fatto di attesa e sogno
assaggiare un pane
che sa di tradizioni e certezze
È un vascello incantato
la mia casa di marzapane
un gigante buono gli monta la guardia
e l’odore del mare
sale fino alla cima dei monti
a disegnare tra le parole
spazi di piccola poesia
nel mentre piove giù dal camino il dono mio.

Antonio Lera
6 Gennaio 2024

quiero correr a tu lado

quiero correr a tu lado
ara a través de tu sombra
en este momento
que se escapa de los recuerdos
imagina un mundo de tejados
donde la mágica Befane
llenan vacíos de amor
y todavía soy un niño allí
corriendo al balcon
para capturar una infancia deseada y evaporada
como todo al final
lo que nos parece eterno.
Y es sólo una ilusión
maravilloso en algunos aspectos
pero por ese asombro juvenil
Puedes captar el significado de una vida.
que se esconde en la memoria
que ya casi no se ve
esta noche
hay 6 de enero
la santa epifanía
que todas las vacaciones se llevarán.
quiero correr a tu lado
navegar entre las chimeneas
ahí entre las alturas
siente lo hermoso que debe ser volar
perseguir un tiempo
hecho de esperar y soñar
prueba un poco de pan
que huele a tradiciones y certezas
Es un barco encantado
mi casa de pan de jengibre
un gentil gigante lo vigila
y el olor del mar
sube a la cima de las montañas
dibujar entre palabras
espacios de pequeña poesía
Mientras tanto mi regalo llueve por la chimenea.

Antonio Lera
6 de enero de 2024

 

I wish children didn’t die.

I wish they would be temporarily elevated

to the skies until the war ends.

Then they would return home safe,

and when their parents would ask them,

where were you? They would say,

we were playing in the clouds.

Palestinian poet, Ghassan Kanafani (1936-1972)

2023-11-02 «Il 2 Novembre» ~ Antonio Lera

Se sono andate in un soffio
così come te Padre
che m’esalasti addosso
l’alito finale.

Che cosa resta di noi
al mondo
se non una presenza odorosa
un lascito d’amore.

Com’è freddo di vento il viale
sull’ombre dei cipressi
dove s’arresta il tempo
tra l’Anime mancanti.

Tutti sui carri celesti sonanti
comparsi in un sfolgorio di sguardi
voci immarcescibili di cuori di stelle
a ravvivar il 2 Novembre.

2023-11-02 Saudade Eterna de Simona Adivíncula

2023-10-11 «Cogli l’attimo» di Paola Maria Bevilacqua

Cogli l’attimo
non rimandare
le cose cambiano in un batter di ciglia
Cogli l’attimo
viviti la gioia in ogni cosa che fai
Cogli l’attimo e
respira la tua vita a pieni polmoni
senza mai dire non ce la faccio
Cogli l’attimo
e sogna sempre in grande,
non porti limiti
Cogli l’attimo
e urla al cielo
che ci sei e che la tua vita
la vivi e non la sopravvivi
Cogli l’attimo
e fa l’amore alla luce della luna
amando tutte le stelle,
più che puoi
Cogli l’attimo
la felicità non è per sempre.

Aprovecha el momento” di Paola Maria Bevilacqua

Aprovecha el momento

No lo postergues

las cosas cambian en un abrir y cerrar de ojos

Aprovecha el momento

experimenta alegría en todo lo que haces

Aprovecha el momento

respira tu vida profundamente sin decir nunca no puedo

Aprovecha el momento

y sueña siempre en grande, tú no te pones límites

Aprovecha el momento

y grita al cielo que estás ahí y que vives tu vida y

No lo sobrevivas

Aprovecha el momento

y haz el amor a la luz de la luna

amando todas las estrellas,

tanto como puedas

Aprovecha el momento

la felicidad no es para siempre.

2023-10-08 de Paola Maria Bevilacqua

Attimi

Attimi rincorrono attimi
e si fanno attimi.
Attimi svaniti in pensieri lontani.
La fiamma della candela ondeggia flebile,
vittima al passaggio del tempo.
Luce soffusa in un sogno
fatto d’attimi già volati via.
Sangue ed arena, non ero fatta per amare.
Cingo il mio cuore in un calmo abbraccio
mentre copro con il palmo delle mani
il mio viso,
scudo immenso dai sacri contorni
e, vinta,
riservo a me stessa gli attimi rimasti
di un giorno eterno.

Instantáneos

Momentos persiguen momentos
y suceden momentos.
Los momentos se desvanecieron en pensamientos distantes.
La llama de la vela oscila débilmente,
víctima del paso del tiempo.
Luz suave en un sueño.
hecho de momentos que ya han pasado volando.
Sangre y arena, no fui hecho para amar.
Envuelvo mi corazón en un abrazo tranquilo
mientras cubría con la palma de mis manos
mi cara,
inmenso escudo con contornos sagrados
y ganó,
Me reservo los momentos restantes para mí.
de un día eterno.

Vita

Libertà assoluta nel cielo.
Tisana calda per riscaldare
un cuore gelato dalla vita.
Copia di ogni lontano pensiero
il mito della caverna di Platone
sorregge credenze antiche.
Farine poco raffinate
graffiano l’umano palato.
Ma non eri tu l’amore?
Vestita di un sorriso magnetico
sono cresciuta.
Ricordo in un battito di ciglia
l’emozione di allegre risate
vissute con la vita.
Odio che si allontana
dall’anima ferita,
ma la dolcezza di un vortice di emozioni
stringe il cuore in un abbraccio
lungo una vita.

Vida

Libertad absoluta en el cielo.
Té de hierbas caliente para calentar
un corazón congelado por la vida.
Copia de cada pensamiento distante
El mito de la caverna de Platón
apoya creencias antiguas.
Harinas sin refinar
rascan el paladar humano.
¿Pero no eras amor?
Vestida con una sonrisa magnética
Crecí.
Recuerdo en un abrir y cerrar de ojos
la emoción de la risa alegre
experimentado con la vida.
Odio que se aleje
del alma herida,
pero la dulzura de un torbellino de emociones
aprieta el corazón en un abrazo
a lo largo de toda la vida.

Ricordi

Col cuore in silenzio
cerco nei meandri della mia anima
i tuoi dolci occhi
e i ricordi di baci scambiati e di carezze regalate,
trovo la pace nel sorriso di un bimbo
abbracciato alla sua mamma,
scopro la serenità negli occhi
di popoli lontani uniti da un solo destino.
Vibrazioni del cuore dopo l’amore.
Una sigaretta illumina la strada,
due corpi uniti per sempre,
richiamo dei sentimenti,
mentre pace è ciò che cerco nei tuoi occhi cupi,
carichi di dolore.

Recuerdos

Con mi corazón en silencio
Busco en lo más profundo de mi alma
tus dulces ojos
y los recuerdos de besos intercambiados y caricias dadas,
Encuentro paz en la sonrisa de un niño
abrazó a su madre,
Descubro serenidad en los ojos
de pueblos lejanos unidos por un único destino.
Vibraciones del corazón después del amor.
Un cigarrillo ilumina el camino,
dos cuerpos unidos para siempre,
recuerdo de sentimientos,
mientras paz es lo que busco en tus ojos oscuros,
lleno de dolor.

Volo

Volo.
L’anima si libra libera e felice.
Il mondo sotto di me urla.
Gravito serena nell’oblio del nulla.
Osservo il cielo e mi perdo dentro di lui.
Tutto è lontano da me anni luce.
Respiro la vita.
Le stelle, gioielli lontani,
mi allietano il cuore
mentre il carro maggiore mi aiuta a viaggiare.
Sto bene.
Vibro, e respiro le stelle.

Vuelo.

El alma flota libre y feliz.
El mundo debajo de mí grita.
Gravito serenamente hacia el olvido de la nada.
Miro al cielo y me pierdo en él.
Todo está a años luz de mí.
Respiro vida.
Las estrellas, joyas lejanas,
ellos hacen mi corazón feliz
mientras que el vagón principal me ayuda a viajar.
Estoy bien.
Vibro y respiro las estrellas.

2023-09-04 «Baladas lejanas» de Paola Maria Bevilacqua

Encanto de una emoción que se manifiesta entre la nostalgia y las lágrimas
Mientras el viento del norte congela las venas y traiciona el calor del alma
Golpes de espada sobre escudos de cuero de búfalo que hacen rebotar sonidos y colores.
Experimenta las emociones reales que hacen sangrar tu corazón.
Odio a la vida y paz de las sonrisas.
Aroma intenso con juramento de fidelidad.
¿Crimen de odio o amor eterno?
Aprovecha el momento y retrocedo en el éxtasis de los pensamientos que vuelan sobre las notas de la primera obra.

«Ballate lontane» di Paola Maria Bevilacqua

Fascino di un’emozione che si manifesta fra nostalgie e lacrime
Mentre il vento del nord raggela le vene e tradisce il calore dell’anima
Colpi di spada su scudi di pelle di bufalo che fanno rimbalzare suoni e colori
Vivi le emozioni quelle vere che fanno sanguinare il cuore
Odio di vita e pace dei sorrisi
Profumo intenso con giuramento di fedeltà
Crimine d’odio o amore eterno?
Cogli l’attimo ed io risalgo nell’estasi dei pensieri che volano sulle note dell’opera prima.

2023-09-04 «Mondo” di Paola Maria Bevilacqua

Mondo

Eccomi mondo lontano che crede nell’amore
Ci sono, aiutami ad aiutarti,
aiutati ad aiutarmi,
sento forte la tua mano che cerca la mia
nel buio vedo la luce che mi attrae e
penso che il faro sia nostro amico
poiché la sua luce squarcia il buio della nostra solitudine
Amico non cogliamo le sfumature del dolore ma
accettiamo l’umano disastro
Che ci offre però la possibilità di essere migliori
Coagulo nel cuore ma respiro dei polmoni
L’arcobaleno si colora di vita ed i suoi archi dipingono il nostro cielo
Pausa di riflessione e respiro dell’anima
Vieni amico delicato, stringi la mia mano ed assieme a me
Aiuta il nostro mondo a non vedere più la disabilità e la diversità
negli occhi di chi guarda, cancella il giudizio ma aumenta
l’umanità e la solidarietà che creano la musica del cuore
di chi come noi, canta la canzone della vita.

«Mundo» di Paola Maria Bevilacqua

Aquí estoy un mundo lejano que cree en el amor.
Estoy aquí, ayúdame a ayudarte,
ayúdame, ayúdame,
Siento tu mano buscando la mía
en la oscuridad veo la luz que me atrae y
Creo que el faro es nuestro amigo.
porque su luz atraviesa la oscuridad de nuestra soledad
Amigo, no captamos las sombras del dolor pero
Aceptamos el desastre humano.
Sin embargo, nos ofrece la posibilidad de ser mejores.
Coágulo en el corazón pero aliento de los pulmones.
El arco iris se colorea de vida y sus arcos pintan nuestro cielo.
Pausa para la reflexión y aliento del alma.
Ven gentil amigo, dame la mano y conmigo
Ayudemos a nuestro mundo a dejar de ver la discapacidad y la diversidad
a los ojos del espectador, borra el juicio pero aumenta
humanidad y solidaridad que crean la música del corazón
de aquellos como nosotros que cantamos la canción de la vida.

ROTARY CREA ESPERANZA

Estrellas fugaces

de Paola María Bevilacqua

Estrellas fugaces
Flotan en el mar de los recuerdos
Abrazos perdidos y cuerpos olvidados
Curvas del alma persiguiendo faros lejanos
Quisiera caminar sobre las aguas que me separan de ti pero solo encuentro estrellas fugaces que se hunden lentamente en el mar de mi…

Martes, 15 de agosto de 2023 – Ferragosto

«Dieci Agosto» di Giovanni Pascoli

San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l’aria tranquilla
arde e cade, perché si gran pianto
ne concavo cielo sfavilla.

Ritorna una rondine al tetto:
l’uccisero: cadde tra spini:
ella aveva nella bocca un insetto:
la cena dei suoi rondinini.

Ora è la in croce, che tende
quel verme a quel ciel lontano;
e il suo nido è nell’ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.

Anche un uomo tornava al suo nido
l’uccisero: disse: Perdono;
e restò negli occhi aperti un grido
portava due bambole in dono…

Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, lo aspettano invano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano.

E tu, Cielo, dall’alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh, d’un pianto di stelle lo inondi
quest’atomo opaco del Male!

10-08-2023

DIEZ DE AGOSTO
San Lorenzo, yo sé por qué tanto
de estrellas por el aire quieto
se quema y se cae, por tan grandes lagrimas
en el cielo cóncavo centellea.
Una golondrina volvió al techo:
lo mataron: cayó entre espinas;
tenía un insecto en el pico:
la cena de sus golondrinas.
Ahora está allí, como en la cruz, tendiendo
ese gusano a ese cielo lejano;
y su nido está en la sombra, esperando,
que gorjea cada vez más suave.
Incluso un hombre volvió a su nido:
lo mataron: dijo: Perdóname;
y quedó un grito en los ojos abiertos:
ella trajo dos muñecas como regalo.
Ahora allí, en la casa solitaria,

lo esperan, esperan en vano:
él inmóvil, asombrado, señala
las muñecas al cielo lejano.
Y tú, Cielo, desde lo alto de los mundos
serena, infinita, inmortal,
¡Oh! lo inundas con un grito de estrellas
¡este átomo opaco del Mal!

Te hablo de mi Rotary
de aquellas tardes de otoño imaginándote
cuando un viento medio mudo parece el llanto de un niño
y en la noche sale una luna fría y pálida a media luz.

Su camino nunca es indiferente.
su lámpara puede envolver noches melancólicas
háblale a tu corazón y hazlo soñar cosas dulces
devuélvele la vida a tu hogar como una oración.

Quiere abrir nuevos días a la fiesta
a ti amigo y hermano para vendar las heridas
bajo cielos de estrellas sin dolor
en el jardín de la esperanza.

Te enseñará a amar la vida aunque tiemble al sol
sin querer cambiarlo excepto en bondad
acaricia sus sonrisas y déjate guiar por la quietud del amor
ancla la esperanza a tus raíces y déjala descender al centro de la tierra.

La esperanza quiere cumplirse aquí y ahora.
en la certeza de que la vida le pertenece
como el fluir de un arroyo en el corazón de Dios
embelesados ​​en esa misma dimensión del gozo divino.

Rotatorio hornea pan y pasta de granos antiguos
y los encomienda a la llama sagrada del Ágape
donde la esperanza canta su melodía en la tarde
por otra mañana de amor.

Antonio Lera (Rotary E-Club de Latinoamérica)

7. Cuore

Il cuore corre forte
inseguendo i suoi sogni
d’amore e di successo.
Inutile chiedersi perché,
lui trascina,
arranca in cerca di nuove sfide,
scappa da una realtà
che gli sta stretta,
alzando l’asticella e
corre di nuovo
per aiutare se stesso e gli altri,
corre perché gli piace correre
ma non vuole rinunciare ai suoi progetti.
Insegue la notte e la trasforma in giorno.
Pulsa insegnando ai desideri
come diventare realtà.
Il cuore che corre,
scappa da sé stesso per ritrovare
la sua anima.
Corre incontro alla vita e rinasce
ogni nuovo giorno,
turista del mondo.

Corazón

El corazón se acelera
persiguiendo sus sueños
de amor y éxito.
No hace falta preguntar por qué,
el arrastra,
caminando en busca de nuevos retos,
escapar de una realidad
que está cerca de él,
subiendo el listón y
corre de nuevo Paola Maria Bevilacqua
para ayudarse a sí mismo y a los demás,
corre porque le gusta correr
pero no quiere renunciar a sus proyectos.
Persigue la noche y la convierte en día.
Pulsa deseos de enseñanza
como hacerse realidad.
el corazón que corre,
huir de sí mismo para encontrar
su alma.
Corre hacia la vida y renace
cada nuevo día,
turista mundial.

“A volte penso che la Pace sia con me e che io possa portarla agli altri come fosse un bigliettino da visita colorato e intriso di volontà pacificanti. Così siedo sulla riva del mare ad aspettare i battelli della pace, forse non arriveranno oggi e neanche domani, ma la mia idea di pace sa attendere, pronta ad avvistare un qualsiasi segnale dal mondo.” ( Antonio Lera )

“A veces pienso que la Paz está conmigo y que puedo llevársela a los demás como si fuera una colorida tarjeta de visita llena de apaciguadores deseos. Así que me siento en la orilla del mar esperando los barcos de la paz, tal vez no lleguen hoy ni mañana, pero mi idea de la paz sabe esperar, lista para detectar cualquier señal del mundo”. (Antonio Lera)

 

Forse parto di Paola Maria Bevilacqua

Io sono acqua,

sono mare,

sono oceano e lui

è parte di me.

Carico la macchina con valigie

piene di sogni e di sorrisi e

lo aspetto e,

spero che venga.

Lui che è fatto per amare

Ed io che sono fatta per credere

ma nel contempo le ore

trascorrono e mi faccio

piccola al pensiero del noi.

Enormi onde ribelli scuotono la mia anima

riversando acqua sulla mia vita,

annegando campi di grano e sopendo i miei dolori

I capelli inseguono il vento che

li scompiglia e li trascina in un vortice di mulinelli.

L’acqua, il mare, il vento e tu

Delirio dei sensi, linfa di vita.

Sono colma d’amore, di piacere intenso e diffuso

che mi pervade e mi rende schiava.

Piacere materiale e spirituale che mi disseta

Ma come acqua gelata, ghiaccia i miei pensieri e

mi disorienta..parto..oppure no

l’acqua cade dal cielo mi  purifica ma lui

mi rende infinito..forse parto…oppure no

«Tal vez me voy» di Paola Maria Bevilacqua

soy agua,

soy mar,

yo soy oceano y el

es parte de mi

yo cargo el carro con maletas

lleno de sueños y sonrisas y

lo espero y

espero que llegue

El que está hecho para amar

Y me hacen creer

pero a la vez las horas

ellos gastan y yo hago

pequeño al pensar en nosotros.

Enormes olas rebeldes sacuden mi alma

derramando agua sobre mi vida,

ahogando milpas y suspendiendo mis dolores

El pelo persigue el viento que

los agita y los arrastra a un vórtice de remolinos.

El agua, el mar, el viento y tú

Delirio de los sentidos, savia de vida.

me llena de amor, de placer intenso y extendido

que me invade y me esclaviza.

Placer material y espiritual que apaga mi sed

Pero como el agua congelada, congela mis pensamientos y

me desorienta.. me voy.. o no

el agua cae del cielo me purifica pero el

me hace infinito..a lo mejor me voy…o no

 

Tomado del libro CAFE’ LITERARIO

TE AMARÁS

Te amaras a ti mismo

cada vez abrazarás más árboles de los que dejarás caer

siempre que las flores sean tu legado para el césped y los jardines

cada vez que garantizas el vuelo de los pájaros

siempre que cuentes tus aventuras a la luna y a las estrellas.

Amarás el derecho de amar y ser amado

cada vez que te detienes en el asombro

para agradecer al sol que sale y se pone detrás de las montañas

mejor estar contigo que aventurarte en costas secas de comodidad

de ríos cargados de promesas de amor y gloria.

Amarás la pequeña primavera que crece en ti

nadie te defraudará si no te defraudas tú primero

ni perderás fuerzas para ir de espejismo en espejismo hasta el oasis final

dentro de ti busca y encuentra la linterna que guiará tu viaje

mírate con amor podrías ser el Camino.

Te amarás a ti mismo.

Antonio Lera

 

¡Sé alegría!

El amigo en ti siente alegría
todo el tiempo estaba imbuido de alegría
el sagrado corazón llena el borde de alegría
deja que su mente se asiente en la alegría.
¡Sé alegría!
Piensa en el color de las flores como tuyo
haz tuya la fragancia de las frutas
Embriagarte sin copas de vino
abre la conciencia al mundo.
¡Sé alegría!

I sobretot, no oblidis que el teu temps
és aquest temps que t’ha tocat viure,
no un altre, i no en desertis,
orgullós o covard, quan et sentis cridat
a prendre part, com tothom, en la lluita,
car el teu lloc només tu pots omplir-lo

Miquel Martí Pol va nàixer a Roda el 19 març 1929

Y sobretodo no olvides que tu tiempo

es este tiempo que te ha tocado vivir,

no otro, y no desertes de él,

orgulloso o cobarde, cuando te sientas llamado

a tomar parte, como todos, en la lucha,

pues tu puesto sólo puedes ocuparlo tú

L’estratègia de les flors

és la bellesa.

També la lletjor.

De la dualitat,

cap fenòmen no escapa.

El clarobscur que l’ànima atrapa,

fins que se l’ha deixat anar.

Flux i reflux de la marea,

de l’oceà, la densa espera.

D’un temps, i d’un espai,

entre el cel i la terra.

És quan dorms que hi veus clar,

…poeta!

Pau-Marc Riera Albó

La estrategia de las flores

es la belleza.

También la fealdad.

De la dualidad,

ningún fenómeno escapa.

Del claroscuro que atrapa el,

hasta que se la deja ir.

Flujo y reflujo de la marea,

del océano, la densa espera.

De un tiempo, y de un espacio,

entre el cielo y la tierra.

Cuando duermo lo veo claro,

…poeta!

 

Josep Mª Reichardt

Josep Mª Reichardt es economista y MBA por ESADE, asesor financiero y consultor del sector turístico. Ha sido Director Financiero en GrupCaixa, actual CaixaBank.

Ver todas las entradas de Josep Mª Reichardt →

Un comentario en «Poesía»

  1. Soy del Club Rotario Sotomayor Bucaramanga, D 4271. Me encanta encontrar esta página donde podemos subir nuestras poesías. Tengo un libro llamado » Mi ayer y Mi hoy» que Edite y fue un ëxito.
    Abrazos
    Nohora Stella Ortega Ribero

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